Certificazioni contraffatte, attestati dati senza fare corsi, formazione a distanza per corsi che prevedono un addestramento pratico, docenti senza i requisiti professionali previsti. Le violazioni dell'accordo Stato-Regioni sulla formazione in materia di sicurezza sempre più spesso finiscono in procura. Le irregolarità rilevate dagli ispettori delle ASL in varie regioni e documentati anche a Roma da Striscia la Notizia sono sempre più frequenti. L'ente chiamato a verificare i requisiti delle società che offrono i corsi è la Regione che utilizza gli ispettori delle ASL e a livello statale l’Ispettorato del lavoro.
Le imprese i cui lavoratori vengono sorpresi con attestati formativi “non adeguati” rischiano multe pesanti e un’eventuale denuncia penale, solitamente con le ipotesi di reato di falso e truffa. La certificazione della formazione per chi partecipa ai corsi è un documento fondamentale, oltre che per l’acquisizione di specifiche competenze, anche per la regolarità rispetto agli obblighi formativi derivanti dalle leggi vigenti. È chiaro che la falsificazione e l’uso di documentazione contraffatta in procedimenti amministrativi pubblici e privati (es. gare d’appalto e/o verifiche degli organi di vigilanza) rappresentano reati perseguibili.
Maurizio Di Giorgio (Resp. Ufficio Sicurezza Nei Luoghi Di Lavoro della Regione Lazio) nella prefazione alle Indicazioni operative per la Formazione alla Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro,…. di cui al D.lgs. 81/08 Afferma che, in base ai dati degli organi di vigilanza, è diffusa la presenza di attestati con "validità nulla ai fini dell’adempimento dell’obbligo di legge, in quanto la formazione era stata erogata da soggetti formatori non autorizzati, i contenuti dei corsi non risultavano rispondenti alle caratteristiche dell’azienda, con nulla o inattendibile documentazione a riprova del corretto svolgimento dei corsi.”
OPRA Lazio (di cui CNA fa parte), CPT e OPRAS organizzano per il 22 gennaio un seminario dal titolo Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: indicazioni operative per la formazione. Il seminario diretto a RSPP, RLS/RLST consulenti, docenti, imprenditori, organi di vigilanza, dovrà illustrare e diffondere le indicazioni operative per la formazione elaborate in collaborazione dalle parti sociali e dagli Organi di vigilanza e dalla Regione Lazio. Indicazioni Operative valide per le imprese per i lavoratori e per chi controlla che dovrebbero contribuire a ridurre le truffe ed essere un punto di riferimento per le imprese.