Entro il 1° ottobre 2020, tutte le imprese già costituite, sia in forma societaria che individuale, devono comunicare il proprio domicilio digitale (c.d. p.e.c.) al Registro delle Imprese, qualora non abbiano già provveduto a tale adempimento.
Il domicilio digitale è un indirizzo elettronico eletto presso un servizio di posta elettronica certificata o un servizio elettronico di recapito certificato qualificato, come definito dal regolamento (UE) 23 luglio 2014 n. 910 del Parlamento europeo e del Consiglio, valido ai fini delle comunicazioni elettroniche aventi valore legale.
La domanda è esente da diritti di segreteria e non è soggetta all’imposta di bollo (qualora, unitamente al domicilio digitale, siano presentate altre variazioni, la domanda sconterà i relativi importi previsti).
Per maggiori informazioni naviga sul sito della Camera di Commercio di Roma.