Sono quasi 300 attività chiuse nel Lazio dall'inizio dell'anno. Secondo Michelangelo Melchionno, presidente CNA Roma, le cause vanno ricercate nel calo dei consumi e nella difficoltà di accesso al credito. Abbassare la pressione fiscale, snellire la burocrazia e soprattutto rivalutare il lavoro manuale con investimenti e formazione.