06 Giu 20
Su forte pressione della CNA di Roma, gli orari per le imprese di acconciatura ed estetica tornano alla normalità.
26 Mag 20
Italian Film Commissions & Netflix per le Troupe è la call di Netflix e IFC - Italian Film Commissions per il supporto alle maestranze e alle troupe coinvolte dalla crisi legata alla pandemia Coronavirus.
16 Mag 20
Un gran lavoro di rappresentanza della nostra Associazione, per raggiungere i risultati attesi dal settore. Ora fiducia e senso di responsabilità per una vera ripartenza.
16 Mag 20
La Conferenza Stato Regioni, nella serata di ieri, ha approvato le linee guida per la riapertura delle attività economiche a partire da lunedì 18 maggio. Di seguito uno schema riassuntivo focalizzato in particolar modo su ristorazione, alberghi, acconciatori e centri estetici, commercio al dettaglio, stabilimenti balneari e palestre.
13 Mag 20
Pronto il documento tecnico INAIL e ISS per il settore benessere. Ora la Regione Lazio recepisca con urgenza per ripartire il 18 maggio.
06 Mag 20
“Le tante imprese del benessere non possono più aspettare, attendono con la massima urgenza le indicazioni necessarie per ripartire in sicurezza. Al Tavolo tenuto ieri con la Regione Lazio abbiamo proposto che la riapertura sia il 18 maggio e non oltre. Gli operatori sono pronti a lavorare nel pieno rispetto di tutte le indicazioni di sicurezza per gli addetti e per i clienti come è loro dovere, ma va rispettato anche il loro diritto di svolgere la propria attività economica”, commenta Erino Colombi, Presidente della CNA Lazio
06 Mag 20
La data di riapertura delle attività del benessere ancora non è ufficiale. Come CNA Benessere Roma stiamo dando voce ai tanti imprenditori del settore, chiedendo di riaprire dal 18 maggio nel rispetto della salute di chi lavora e dei clienti. Il nostro è un settore abituato a garantire procedure di sicurezza nelle proprie attività.
05 Mag 20
CNA Tintolavanderie ha pubblicato un protocollo condiviso di regolamentazione col fine di fornire indicazioni operative finalizzate a incrementare, negli ambienti di lavoro non sanitari, l’efficacia delle misure precauzionali di contenimento adottate per contrastare l’epidemia di COVID-19.