AGGIORNAMENTO del 6 APRILE: la scadenza per la presentazione delle domande è stata prorogata alle ore 17:00 del 24 maggio 2022.
Nell'ambito del Programma FSE+ 2021-2027, la Regione Lazio stanzia 5 milioni di Euro alle imprese per la realizzazione di interventi di consulenza, formazione e informazione sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
L'avviso pubblico è in linea con il protocollo d'Intesa Più Salute e Sicurezza sul Lavoro sottoscritto il 29 aprile 2019 che mira a potenziare gli interventi tesi a rafforzare la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro e del benessere dei lavoratori, promuovendo la responsabilità sociale dell’impresa stessa.
Con questo investimento, la Regione Lazio intende favorire l’accesso delle imprese a sistemi organizzativi tecnicamente avanzati per la pianificazione e il coordinamento delle attività di prevenzione e gestione dei rischi legati alla sicurezza e alla salute.
La misura premia gli interventi volti a contrastare i rischi di infortuni gravi e mortali e di prevenzione delle malattie professionali e l'adozione, quindi, di politiche organizzative della gestione della sicurezza a seconda del tipo di attività svolta (ATECO 2007) e delle macrocategorie di rischio individuate con l’Accordo adottato in Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano il 21 dicembre 2011:
- rischio basso: le aziende del settore servizi, pulizie, commercio, studi professionali, ambulanti, artigianato e turismo;
- rischio medio: le aziende dei settori agricoltura, silvicoltura e pesca, pubbliche amministrazioni, trasporti e magazzinaggio;
- rischio alto: le industrie edili, alimentari, tessili, metalmeccanica, manifatturiere (come pelletterie), chimiche, le raffinerie, le industrie che si occupano della gestione dei rifiuti, del compartimento sanità e dei servizi residenziali e poi spettacolo, grandi eventi e altri.
FINALITÀ DEL'AVVISO PUBBLICO
- favorire l’accesso delle imprese a sistemi organizzativi tecnicamente avanzati per la pianificazione e il coordinamento delle attività di prevenzione e gestione dei rischi legati alla sicurezza e alla salute, in ogni fase del ciclo produttivo;
- promuovere il ruolo attivo dei lavoratori e dei datori di lavoro per la diffusione di modelli comportamentali e l’acquisizione di specifiche capacità di gestione anche delle emergenze;
- assicurare la continua ricerca di soluzioni innovative e di strumenti organizzativi migliorativi delle condizioni di lavoro;
- accrescere la conoscenza dei principali fattori di rischio per la salute e la sicurezza sul lavoro, quali cause di infortuni gravi e delle malattie professionali con riferimento specifico al comparto cui appartiene l’impresa;
- favorire l’acquisizione da parte dei lavoratori di comportamenti adeguati alle procedure di sicurezza, alla gestione dei rischi e delle emergenze con riferimento specifico ai rischi specifici legati al comparto cui appartiene l’impresa e le misure specifiche messe in atto per prevenire tali rischi, nonché sulle procedure di sicurezza e di igiene di cui l’azienda si è dotata;
- fornire strumenti cognitivi e comportamentali per favorire l’autotutela dei lavoratori ai fini di una maggiore prevenzione;
- favorire l’acquisizione di capacità di gestione dei rischi nelle imprese;
- valorizzare degli Organismi Paritetici costituiti a norma dell’art. 51, d.lgs. n. 81/2008 e s.m.i., presenti nell’ambito regionale per la formazione dei lavoratori e dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS e RLST)
CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI
Le proposte saranno finalizzate alla predisposizione e adozione di modelli organizzativi e sistemi di gestione sperimentali e innovativi (Azione 1) e alla realizzazione di interventi di formazione continua (Azione 2) per aggiornare ed accrescere le competenze dei lavoratori e dei datori di lavori, in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. I progetti prevedono obbligatoriamente l’esecuzione di entrambe le Azioni.
DESTINATARI DELLE AZIONI
Azione 1 - Attività di analisi e progettazione di modelli organizzativi e sistemi di gestione in materia di sicurezza e salute in ambito lavorativo:
- titolari di impresa e/o datori di lavoro;
- dirigenti e/o personale con funzioni apicali;
- personale responsabile della sicurezza e della salute in ambito lavorativo.
Azione 2 - Attività formativa:
- lavoratori occupati presso imprese operanti in unità localizzate nel territorio
- titolari di impresa e/o datori di lavoro.
BENEFICIARI DELL'AVVISO PUBBLICO
- Imprese (anche in forma associata) aventi sede legale e operativa nella Regione Lazio oppure aventi sede legale fuori dal Lazio ma almeno una sede operativa ubicata nel territorio regionale
- Organismi di Formazione professionale già accreditati ai sensi della D.G.R. n. 682/2019 per la macrotipologia “Formazione continua”.
FINANZIAMENTO
Il finanziamento massimo per ogni progetto è definito sulla base di fasce per dimensione d’impresa;
- Fino a 10 dipendenti: 30.000 Euro
- Da 11 a 50 dipendenti: 80.000 Euro
- Oltre 50 dipendenti: 120.000 Euro
SCADENZA DOMANDE
Le domande dovranno essere presentate entro le ore 17:00 del 24 maggio 2022.