CNA SNO ha richiesto fin dall'inizio che tutti gli odontotecnici del Lazio fossero vaccinati in via prioritaria, al pari degli altri operatori sanitari. Le nostre precedenti osservazioni sono state sollevate per evidenziare un problema metodologico molto rilevante, relativo all'organizzazione della somministrazione dei vaccini.
Le domande che abbiamo posto alla Regione Lazio e che non hanno avuto alcun riscontro sono:
- è vero che, in assenza di una delibera ufficiale della Regione Lazio, solo una parte degli odontotecnici ha potuto vaccinarsi?
- è vero che sia stata incaricata in esclusiva un'associazione di odontotecnici ad acquisire dati sensibili e dare priorità su un diritto alla salute come le vaccinazioni?
- è vero che la Regione Lazio non ha verificato coloro che hanno avuto accesso alla vaccinazione in via prioritaria?
CNA pone la questione soprattutto in termini di trasparenza e rispetto delle regole comuni. Il valore etico per la nostra associazione è irrinunciabile e non avremmo mai accettato di fare lobby su un tema così delicato, con l’intento di ricavarne un ritorno in termini di marketing associativo.
Chiediamo pubblicamente alla Regione Lazio di fornire risposte concrete ai tanti odontotecnici che vogliono operare nel rispetto delle regole e non cercano scorciatoie che possano agevolare di fatto solo alcuni.
In allegato la lettera protocollata di richiesta per la vaccinazione in via prioritaria degli odontotecnici, inviata alla Regione Lazio in data 18 gennaio 2021.