CNA Turismo è presente al tavolo nazionale di crisi istituito dal Mibact per affrontare l’emergenza Covid-19 e gli effetti sul comparto turistico. Nella riunione tenutasi venerdì 28 febbraio alla presenza del Ministro ai Beni Culturali e al Turismo Dario Franceschini e del Sottosegretario con delega al Turismo, Lorenza Bonaccorsi, è stato evidenziato come sia fondamentale l’attuazione immediata di politiche di intervento straordinario, in questo difficile momento e per il futuro, sui settori dell’intera filiera turistica coinvolte dagli effetti, derivanti dalla crisi provocata dal Coronavirus.
Un provvedimento con i caratteri di urgenza per la sospensione dei pagamenti per le imprese del turismo e, in tempi rapidi, un secondo intervento con misure compensative, entrambi non circoscritti alle sole zone rosse considerata la peculiarità del comparto: sono le due proposte che il ministro dei Beni Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, ha annunciato al tavolo con le organizzazioni del settore e che presenterà in Consiglio dei Ministri.
CNA Turismo, nel condividere il metodo e il percorso illustrati dal Ministro per arginare gli effetti pesanti del Coronavirus e arrivare a una rapida normalizzazione, ha evidenziato la vera e propria paralisi del mercato che sta soffrendo l’industria del Turismo con ricadute sull’intera economia italiana. Il solo settore del Turismo genera circa il 12% del prodotto interno lordo con un giro d’affari che sfiora i 170 miliardi.
Evidenziamo, per il momento i principali punti riguardanti il settore Turismo e Commercio toccati dal DPCM 1° marzo 2020, in attesa degli ulteriori provvedimenti annunciati e sui quali vi terremmo costantemente e il più immediatamente possibile aggiornati.
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