Il Bando ISI INAIL, abbreviazione di "Imprese Sicure Innovative", è un'iniziativa promossa dall'INAIL con l'obiettivo di promuovere e incentivare l'adozione di soluzioni innovative per migliorare la sicurezza e la prevenzione degli infortuni sul lavoro.
È un’opportunità per le imprese che intendono investire nella sicurezza sul lavoro e nella prevenzione degli infortuni. Prevede un contributo a fondo perduto dal 65% all'80% delle spese ammissibili con un massimo di € 130.000.
BENEFICIARI
Tutte le imprese, anche individuali, iscritte in Camera di Commercio, nonché agli enti del terzo settore (nei limiti dell'asse n.2).
REQUISITI
- Iscrizione negli elenchi della Camera di Commercio
- Sede legale e/o operativa in Italia
- Regolarità DURC e versamenti INPS/INAIL
FINALITÀ
- Incentivare la realizzazione di progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori
- Implementare misure innovative e formazione adeguata, riducendo gli infortuni e le malattie professionali
- Incoraggiare le micro e piccole imprese, del settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature da lavoro caratterizzati da soluzioni innovative
SPESE AMMISSIBILI
L’INAIL mette a disposizione 600 milioni di euro, divisi in cinque assi di finanziamento con finalità e tipologie di progetti differenti.
- Asse 1 – Riduzione dei rischi tecnopatici e infortunistici - Progetti per la riduzione delle malattie professionali e per l’adozione di modelli organizzativi per la gestione della sicurezza.
- Asse 2 – Prevenzione degli infortuni sul lavoro - Iniziative per prevenire incidenti attraverso dispositivi di sicurezza e attrezzature conformi.
- Asse 3 – Bonifica da amianto - Interventi per rimuovere, smaltire e sostituire l’amianto.
- Asse 4 – Settori specifici delle micro e piccole imprese - Progetti dedicati a settori come trasporto merci, ristorazione e attività artigianali.
- Asse 5 – Produzione agricola primaria - Incentivi per micro e piccole imprese agricole che investono in macchinari innovativi e sostenibili.
TIPOLOGIE DI INTERVENTI
I progetti ammissibili devono riguardare l'adozione di soluzioni innovative volte a migliorare la sicurezza e la prevenzione degli infortuni sul lavoro. Ad esempio, potrebbero essere proposte soluzioni tecnologiche avanzate, come l'implementazione di sistemi di monitoraggio in tempo reale, dispositivi di protezione personalizzati o l'utilizzo di robot e automazione per ridurre l'esposizione ai rischi. Inoltre, il bando incoraggia l'implementazione di interventi volti a migliorare l'organizzazione del lavoro e la formazione dei dipendenti, poiché la sicurezza sul lavoro non dipende solo dalla tecnologia, ma anche dalle buone pratiche e dalla cultura aziendale.
Quindi:
- Acquisto macchinari e attrezzature per la sicurezza sul lavoro, come dispositivi anti-infortunistici e impianti di aspirazione delle polveri
- Realizzazione di misure organizzative e di buone prassi per ridurre i rischi lavorativi, come la formazione del personale e l’implementazione di sistemi di gestione della sicurezza
- Interventi per la rimozione dell’amianto e altre sostanze pericolose presenti nei luoghi di lavoro
- Progetti di ricerca e sviluppo per l’innovazione nella sicurezza sul lavoro, come lo sviluppo di nuovi materiali protettivi e l’adozione di tecnologie avanzate
MISURA DEL FINANZIAMENTO
- per gli Assi 1 (1.1 e 1.2), 2, 3, 4 nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili
- per l’Asse 5 (5.1 e 5.2) nella misura:
- del 65% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
- dell'80% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).
Il finanziamento è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA (realmente e definitivamente sostenuta dal destinatario, è rimborsabile solo se non recuperabile in alcun modo, nel rispetto della normativa nazionale di riferimento).
L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e un importo massimo erogabile pari a 130.000,00 euro. Non è previsto il limite minimo di finanziamento per le imprese che hanno meno di 50 dipendenti che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
TERMINI DI PRESENTAZIONE
Le date di apertura e chiusura del bando saranno comunicate entro febbraio 2025.