Si è svolta dal 18 al 24 novembre una missione imprenditoriale organizzata da Cna Roma col sostegno della CCIAA di Roma per un gruppo di aziende del settore cinema e audiovisivo, che hanno preso parte alla 47° edizione del Goa Film Festival (India).
Le aziende presenti alla missione imprenditoriale sono state le seguenti: Maiora srl di Giorgio Ginori, Delta Star Pictures di Michela Albanese, Solaria Film srl di Emanuele Nespeca, Itale 20 sas di Antonio Flamini e Motoproduzioni srl di Aureliano Amadei.
Si è svolta dal 18 al 24 novembre una missione imprenditoriale organizzata da Cna Roma col sostegno della CCIAA di Roma per un gruppo di aziende del settore cinema e audiovisivo, che hanno preso parte alla 47° edizione del Goa Film Festival (India).
Le attività della missione sono state condivise con ICE e Mibact che proprio in quel Paese presenteranno nel 2017 l’aggiornamento dell’accordo per le coproduzioni Italia-India attualmente in fase di definizione.
Due le attività sostanziali: l’accompagnamento delle attività commerciali delle singole imprese partecipanti e l’avvio di relazioni con i soggetti presenti, in particolar modo associativi e settoriali. “La nostra intenzione è rafforzare in India l’idea di un comparto audiovisivo italiano che si muove in maniera sinergica con le proprie istituzioni” ha dichiarato in una nota Mario Perchiazzi, portavoce di Cna Cinema e Audiovisivo.
Il Festival è stato inoltre l’occasione per porre le basi di un gemellaggio tra il nostro India Film Fest (http://www.indiafilmfest.it/ , prima edizione 16-18 giugno 2016) e il Goa Film Fest che speriamo possa dare i propri frutti già nel 2017.
L'industria cinematografica indiana è la più grande del mondo: secondo il Central Board of Film Certification of India - l'ufficio che si occupa di visionare e approvare i film - solo nel 2003 sono stati prodotti 877 film e 1177 cortometraggi. Negli Stati Uniti, invece, nel 2003 ne sono stati prodotti solo 473. I biglietti d'entrata per il cinema sono i più economici del mondo. Ogni tre mesi un miliardo di persone - cioè l'intera popolazione indiana - si reca al cinema. L’aggiornamento dell’accordo di coproduzione tra Italia e India è un passo importantissimo per le imprese italiane, dal punto di vista culturale ed economico ma anche in altri settori, come il turismo. La Svizzera ne è un esempio: spesso usata come location dalle produzioni di Bollywood (600 film negli ultimi 10 anni) ha portato mezzo milione di turisti indiani a sceglierla come meta di vacanze. Il cinema si pone ancora una volta come settore strategico e volano di sviluppo per tutta la filiera e il territorio ad esso collegati. Diverse le attività portate avanti da settembre a oggi da Cna Industria Cinema e Audiovisivo sui mercati internazionali, col sostegno della Camera di Commercio di Roma: oltre alla missione in India sono state ad esempio realizzate delle collettive al MIPCOM di Cannes e all’American Film Market di Santa Monica.