L’assenza di efficienti infrastrutture commerciali fa perdere 70 miliardi di euro all’export italiano.
Presentato oggi, 12 giugno, il rapporto SACE “Keep calm & Made in Italy” con l’intento di migliorare la logistica nazionale per guadagnare posizioni rispetto ai principali competitor europei.
Il Logistic Performance Index (Lpi) della Banca Mondiale attesta che l’Italia ricopre il 19° post contro l’eccellenti performance della Germania (1° posto). Tali dati sono confermati anche dal Global Competitiveness Index (Gci) del Wolrd Economic Forum.
I tedeschi mantengono il primato anche per quanto riguarda la spesa sugli investimenti in logistica, 50 miliardi annui contro i 30 tra il 2013 e 2017 italiani. Inoltre, SACE sottolinea un’importante carenza nel sistema del trasporto marittimo infatti, i risultati parlano di: export 26,5% ed import 34,6%. Sono dati poco rassicuranti visto che il 90% delle merci viaggiano via mare e la posizione privilegiata del nostro Paese.