Rispetto all’anno precedente, il 2017 è l’anno dell’incremento delle vendite verso l’Unione Europea.
In particolar modo, l’aumento delle esportazioni riguarda i paesi europei (+2,5%), a differenza della decrescita nei mercati extra Ue (-1,8%). Nel 2017, i settori che aumentano l’export sono: articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+ 16,0%), autoveicoli (+11,3%), prodotti alimentari, bevande e tabacco (+7,5%). I maggiori mercati di importazione del prodotto italiano sono: Spagna (+10,2%), Stati Uniti (+8,9%), Svizzera (8,7%), e con percentuali minori, Germania (+6,0%) e Francia (+ 4,9%).
Da notare la forte crescita dei traffici commerciali verso Cina con il +22,2% e Russia +19,3%. L’agroalimentare italiano segna il nuovo record di 41 miliardi di euro, precisamente + 7% rispetto al 2016 e i mercati più propizi sono la Russia (+ 24%), la Cina (+14,8%) e Francia (+8%). Altri prodotti che influenzano le vendite italiane sono in evidenza articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+16,0%), autoveicoli (+11,3%), sostanze e metallo, prodotti alimentari, bevande e tabacco (+ 7,5%). Importante anche la crescita delle attività manifatturiere con +5,7% e macchine e apparecchi n.c.a. +5,4%.
Fonte dati Istat