“In una situazione di emergenza occorrono misure straordinarie per le imprese del territorio romano. Alla luce dei recenti casi di Coronavirus individuati in Italia e delle disposizioni restrittive messe in atto, chiediamo subito reali sostegni economici alle imprese.
Avanziamo quindi alcune proposte concrete che siano in grado di aiutare tutto il comparto produttivo locale: rinviare le scadenze fiscali, estendere la cassa integrazione attraverso il fondo di solidarietà bilaterale dell’artigianato, anche alle imprese non artigiane fino a 5 dipendenti che applicano i nostri CCNL, introdurre misure straordinarie di sospensione dei contributi previdenziali per le aziende del turismo (in primis alberghi e tour operator).
Se c’è uno stato di emergenza, che la situazione sia trattata con una visione complessiva che tenga conto dell’economia territoriale. I recenti casi ci costringono a fare una riflessione accurata e tempestiva e a mettere in atto, quanto prima, uno piano di emergenza, non solo da un punto di vista sanitario, ma anche economico, che possa sostenere e tutelare il tessuto produttivo dei nostri territori”, commenta così Stefano Di Niola, Segretario della CNA di Roma.