Riapertura fase due tra sconforto, scarsi incassi e bisogno di liquidità

CNA Roma

La CNA di Roma nella giornata di martedì 26 maggio, ad esattamente 8 giorni dalla riapertura delle attività ha svolto un’indagine sugli esercizi commerciali e sui laboratori artigianali, prendendo a campione due delle strade principali dello shopping romano: Viale Marconi e Via Cola di Rienzo.

Il quadro che ne esce è piuttosto preoccupante: gli oltre 300 esercenti intervistati raccontano di una clientela in cui il sentimento predominante è quello dello sconforto (il 37%), di incassi giornalieri che non superano i 250 euro (il 53%) e della necessità pressante di liquidità (il 44%).

“Quello che possiamo rilevare dall’incontro con i commercianti delle vie più di passaggio della città, è sicuramente un bisogno di normalità che molto al di là dell’essere realizzabile a breve. Le attività commerciali devono riuscire a operare a pieno regime, ma questo diventa complicato in una situazione in cui gli esercenti, oltre a doversi confrontare con una clientela divisa tra paura e sconforto, sono molti provati dallo stop forzato dei mesi precedenti e stressati dalla difficoltà di accesso al credito e agli ammortizzatori sociali, di cui molti dipendenti sono ancora in attesa”, commenta così Stefano Di Niola, Segretario della CNA di Roma.

Categoria