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La CNA di Roma esprime viva soddisfazione per il recepimento delle sue richieste in materia di occupazione di suolo pubblico. È stata infatti approvata ieri in sede di Giunta Capitolina, una misura secondo la quale si prevede un ampliamento dell’OSP pari a un massimo del 35% da dedicare agli arredi esterni e l’esonero dal pagamento del Canone di Occupazione del Suolo Pubblico (COSAP).
La crisi derivante dalla pandemia ha messo in ginocchio le attività di vicinato e in particolare quelle legate alla ristorazione e proprio per questo la CNA di Roma aveva richiesto con determinazione che per attuare gli ampliamenti fossero utilizzati dei meccanismi semplificati e soprattutto immediati. L’auspicio dell’Associazione è che si possa in un futuro prossimo pensare ad un ulteriore estensione delle possibilità dell’OSP, sempre nel rispetto della sicurezza e del decoro della città.
Va dato atto al Comune di Roma e in particolare all’Assessore Cafarotti di aver compreso la gravità della situazione nella quale si trovano moltissimi ristoratori e di aver voluto contribuire a creare alcune delle condizioni essenziali per la ripartenza: lo spazio fisico per ospitare i clienti. Il prossimo passo ora sarà quello di riuscire a recuperare la fiducia dei cittadini nel ricostruire la socialità della città e la sua economia.
