In vista delle prossime elezioni amministrative, gli artigiani, i commercianti, i professionisti, le piccole e medie imprese del territorio dell’Area Sud Castelli hanno redatto un documento in cui hanno indicato quelle che ritengono essere le 10 priorità per un territorio competitivo e sostenibile.
Le imprese, in quanto motore dell’economia locale, richiedono ai futuri sindaci, in sede di insediamento, un impegno su 10 punti specifici: semplificazione della burocrazia, valorizzazione del territorio, del turismo sostenibile, senza dimenticare i prodotti locali e l’economia circolare, riqualificazione dei Centri Storici e con essi dell’artigianato di qualità e delle botteghe storiche, miglioramento del modello delle reti d’impresa, con la promozione del commercio e delle aree produttive, rigenerazione ambientale e lotta al degrado, promozione dell’ innovazione, della digitalizzazione e dell’internazionalizzazione, investimenti in termini di infrastrutture e mobilità, agevolazioni sulla tassazione locale, riconoscimento del ruolo di rappresentanza delle Associazioni di categoria anche sul territorio.
A questo scopo, propongono infatti un tavolo di confronto continuativo tra le amministrazioni locali e le associazioni di categoria, per avere un referente delle PMI con cui trovare soluzioni operative finalizzate a rispondere concretamente alle istanze degli imprenditori del territorio
“Siamo pronti a ripartire, malgrado tutto, ma abbiamo bisogno che le Istituzioni e le Amministrazioni ci supportino in maniera concreta e tempestiva. Ci sono storie e competenze da tutelare, insieme alle tante famiglie dei nostri dipendenti che rappresentano un motivo imprescindibile per non mollare. Siamo famiglie allargate, al contrario delle grandi imprese che non si fanno troppi problemi nel licenziare quando non conviene. Dobbiamo sfruttare questo momento per ripensare le molte difficoltà che gli imprenditori quotidianamente affrontano: burocrazia, accesso al credito e ai bandi europei, tassazione locale, dialogo con le Amministrazioni locali. È un'occasione per rilanciare le attività economiche e di conseguenza valorizzare le nostre comunità”, dichiara Mauro Gasbarri, Presidente CNA Roma Castelli.
"Siamo un elemento imprescindibile dello sviluppo del territorio, che vorremmo sempre più competitivo e sostenibile”.