Sono una ventina di imprese del settore impiantistico iscritte alla CNA che hanno avviato un’azione legale nei confronti di Amazon per concorrenza sleale, chiedendo al Tribunale di Roma, in via d’urgenza, che sia inibita la vendita senza alcun controllo di f-gas.
Attraverso la nota piattaforma di e-commerce, infatti, si continuano a vendere contenitori di f-gas senza che agli acquirenti venga richiesto, come previsto dalla normativa, il possesso dei requisiti di legge (certificazione f-gas).
Gli impiantisti regolarmente iscritti alla Camera di Commercio di Roma sono circa 13.400. Di questi quasi 4.000 operano nel settore della installazione di impianti idraulici, di riscaldamento e di condizionamento dell’aria. Le persone regolarmente abilitate ad operare sui gas refrigeranti sono 4.588, mentre le imprese adeguatamente certificate ad operare sugli impianti di refrigerazione sono 1.616.
“Abbiamo dimostrato che persone non in possesso di certificazione hanno tranquillamente potuto acquistare tramite Amazon due contenitori di f-gas da due diversi venditori, uno italiano e uno tedesco, senza che vi fosse, da parte di questi ultimi e di Amazon, alcun controllo circa il possesso o meno della certificazione stessa. Il ricorso fa riferimento alla normativa comunitaria (Regolamento Ue 517/2014) che specifica in modo chiaro ed incontrovertibile che i gas fluorurati ad effetto serra possono essere esclusivamente venduti a persone ed imprese in possesso della certificazione f-gas: il cosiddetto patentino del frigorista. Di conseguenza, operare nel settore degli F-GAS senza averne titoli e vendere a soggetti privi di patentino, violando la suddetta normativa, rappresenta un evidente atto di concorrenza sleale e determina la possibilità di creare un mercato di fornitori che, a loro volta, concorrono illecitamente con le imprese regolarmente certificate, alimentando così un mercato illegale nell’ambito degli F-GAS. È fondamentale che gli operatori del settore siano adeguatamente istruiti e certificati, affinché i gas vengano trattati in modo consapevole e nel pieno rispetto dell’ambiente e della sicurezza dei cittadini”, dichiara Claudio De Angelis, Presidente CNA Impianti Roma.